Tarek Atoui – Mort Aux Vaches

Tarek Atoui

CD – Staalplaat
Texture elettroniche complessivamente di matrice space, che evolvono in sghimbesci tagli sonori, comprensivi di mozzati elementi testuali: il nuovo Mort Aux Vaches di Tarek Atoui al primo impatto non invita certo ad un ascolto confortevole, con i suoi saltellanti passaggi, intricato collage audio-rumorista di più fonti e destrutturati sample. Eppure, di solco in solco, la poliritmia degli impulsi ci cattura, urticante ragnatela di stimolazioni sensoriali, pseudo-battaglia gallattica (nella terza traccia) idealmente dedicata dall’autore ‘al coraggio, alla perseveranza, alla resistenza della gente libanese’, qualità comuni ‘a quelle di tutti gli arabi e della gente di tutto il mondo che stanno soffrendo e sopportando illegali, ingiuste, repressioni ed occupazioni’. Esortazioni multi-media che riportano a paesaggi collassati, forti fratture e contrasti, mash-up macchinico indotto da un uso intensivo del Max/MSP software nelle sue molte applicazioni compositive. Quella di Tarek Atoui è un elettroacustica feroce ma che nasconde fra le pieghe molte argute delicatezze: opera complessa ma di sicuro fascino.