Morpho Towers, Two Standing Spirals

Morpho Towers

Il famoso ‘Protrude Flow’ permanentemente in mostra all’Ars Electronica Center di Linz, è una delle poche opere d’arte in forma di spettacolari sculture elettromagnetiche. La sua capacità di creare forme rotondeggianti a partire da un liquido nero denominato ‘ferrofluid’, che si ferma nell’aria quasi tremante per un po’ e poi torna alla sua natura di liquido, ha stupito ogni visitatore. Morpho Towers, Two Standing Spirals è il secondo lavoro di questo tipo, realizzato da Sachiko Kodama e Yasushi Miyajima, con musiche di Tetsuhide Hidaka. Nella solito vaschetta metallica riempita del liquido nero, due torrette elicoidali rotanti fanno fiorire tremanti punte di flusso magnetico, muovendosi in sincronia con la musica grazie ai campi magnetici certosinamente ottimizzati. La sincronia è realizzata attraverso metadata, per cui il liquido, in un certo senso, incorpora la presenza musicale e il suo movimento. Lo stesso fluido è in grado di ingannare la forza di gravità, e rappresenta una materialità liquida attivata da invisibili campi magnetici. Quindi l’immateriale (digitale) comunica con l’invisibile (il campo magnetico) generando un’incarnazione materiale temporanea (le punte di fluido magnetico). Questa relazione mutuale e visivamente destabilizzante connette un’esperienza sensoriale appagante con l’integrazione dei diversi livelli di fisica, robotica e IT. Una sfida per entrambe le nostre troppo astratte o troppo materializzate categorie.