Hackmeeting 2004 al Burrida di Genova.

Si tiene il 2, 3 e 4 Aprile al laboratorio sociale occupato Burrida di Genova il settimo Hackmeeting 2004, uno dei pochi appuntamenti imperdibili capace di radunare la comunità controculturale digitale del nostro paese. Anticipata per la

Digital Is Not Analog: The Influencers.

Dopo l’ultima edizione a Campobasso nel 2002 Digital Is Not Analog, il festival di arte e hacktivism digitale organizzato dagli 0100101110101101.ORG approda al CCCB di Barcellona. Intitolata The Influencers, festival of culture jamming, modified technologies and radical

Paint Cam, dipingere con il tempo.

Uno degli aspetti interessanti della sperimentazione con molteplici media è la possibilità di giocare con i linguaggi (iconici o comunque rappresentativi) per trarne interessanti ibridi, che riescono a mettere, seppur momentaneamente, in crisi le acquisite abitudini d’uso.

Electrophile, devotion rated.

Crispin Jones, vincitore della sezione ‘Digital Art [Interactive] Division’ al Media Arts Festival di Tokio del 2003 con l’installazione ‘Social Mobiles’ e autore di altri brillanti progetti come ‘An Invisible Force’ (scrivanie che rispondono alle nostre domande)

Vigil

Un incontro simbiotico di frequenze. Questo è quello che risalta da questo cd+, che comprende la collaborazione fra gli australiani Oren Ambarchi (honorary mention ad Ars Electronica 2003) e Martin NG (avant garde turntablist) più due video

Mousepointer, mouse gemelli.

La freccia del puntatore sullo schermo è uno dei primi oggetti che s’imparano a riconoscere quando si comincia ad utilizzare un pc. Essa costituisce il punto di contatto fra la nostra volontà, espressa dai movimenti dell’avambraccio e

Evolution Control Committee, plagiarismo storico.

Una delle caratteristiche peculiari del plagiarismo musicale è quella di avere un obiettivo comune, protestare contro l’assurdità della protezione ad oltranza del copyright, e al tempo stesso una notevole varietà di strategie e realizzazioni. Con l’efficacissimo slogan

Spectroscopic Toolkit, musica nanotonale.

Uno dei compiti precipui delle macchine è il consentire l’esplorazione dei confini del calcolo, inteso come possibilità di elaborazione di dati numerici fra insiemi di dati altrimenti ingestibili. ƒ il software scritto all’uopo che consente quest’esplorazione attraverso

Processing Plant Machines, robot inquietanti.

La componente antropomorfa gioca indubbiamente un ruolo strategicamente fondamentale nelle installazioni robotiche, e l’agire indipendente delle macchine, soprattutto se contestualizzato in performance specifiche, è sempre in bilico fra evidente programmazione e illusione di autonomia di comportamento. Processing