Kraftwerk/Io Ero Un Robot

Shake Edizioni Underground, ISBN 8888865098
Nell’archeologia degli immaginari elettronici sicuramente i Kraftwerk occupano un posto di tutto rilievo: è questo, sicuramente, al di là dello scoop pruriginoso destato da una biografia controversa e poco benevola nei

Timeshift, Ars Electronica 2004.

È cominciata a Linz, come di consuetudine, Ars Electronica, che quest’anno festeggia i suoi 25 anni di attività con l’appropriato titolo di Timeshift, cercando di guardare lontano nelle due direzioni temporali (passato e presente) e cercando di

Wimp, finestre manipolate ad arte.

Wimp

I riferimenti grafici sull’orizzonte dello schermo sono dei fondamentali punti cardinali per le nostre abitudini d’interazione e la loro modifica ad ogni nuova release dei sistemi operativi implica una conseguente inconscia riprogrammazione neurale per rifasare i

Sound Mapping, suono peripatetico.

L’intervento mobile all’interno del territorio urbano è una delle popolari dimensioni in corso di esplorazione da parte di artisti visuali e del suono. La collocazione spaziale delle opere all’interno dei luoghi normalmente fruiti in una diversa maniera,

Homeland Insecurity Advisory System (HIAS).

La paranoia per i ‘livelli di allerta nazionali’ è una prerogativa della cultura americana, dove l’allarme per la nazione, tool estremamente utile per rinverdire all’istante un vacuo spirito patriottico, è da qualche anno diventata una tristemente accettata

MOCA, Metro Olografix Camp 2004.

ƒ in corso a Pescara il MOCA, Metro Olografix CAmp, evento realizzato in concomitanza del decennale della storica omonima associazione culturale telematica. Con un programma nutrito, sono stati invitati molti ospiti, compresi quelli che in questi anni