Mark Vernon – A World Behind This World

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CD – Persistence of Sound

A World Behind This World è un adattamento di un pezzo radiofonico alquanto esteso prodotto per la stazione radiofonica dello Scottish Sculpture Workshop nel 2021. Il paesaggio sonoro che viene delineato nelle quattro tracce presentate comprende svariate catture auditive eseguite nella zona di Lumsden, area che pullula di risorse sonore naturali e dove è possibile registrare facilmente anche rumori di veicoli, di animali da fattoria, di varie macchine, attrezzature e processi meccanici, ad esempio di una officina, con seghe elettriche, trapani, torce per saldatura, incudini, martinetti idraulici, levigatrici, smerigliatrici e montacarichi elettrici. L’impressione che si ricava all’ascolto è quella di registrazioni parecchio editate, il cui flusso è assai musicale ed equilibrato, pregno di passaggi che sono fortemente conseguenti nelle texture, frutto di una tavolozza decisamente inconsueta ma infine funzionale. S’incomincia con “New Golden Severities (Vermin Under the Stars)”, registrazione di quasi 20 minuti introdotta da piccole percussioni alle quali succedono strutture di droni, prima ventosi e metallici, contrapposti a gorgoglii che potrebbero essere rumori animali. Più distinguibili sono le catture auditive che provengono da macchine o da attrezzature o i cinguettii degli uccelli, il passaggio di automezzi, il belare delle pecore e lo scorrere di un ruscello. Difficile pensare che tutto questo avvenga in “presa diretta”. L’importante sembra essere il succedersi degli eventi sonori, la qualità degli accostamenti, un senso operistico che persiste all’utilizzo di una strumentazione non tradizionale. Anche nella seconda parte del progetto, “Fugitives from Bliss”, questa impressione viene rafforzata. Prima il rombo di una o più motociclette, poi il grugnito di un maiale (cioè espressamente qualcosa che possa confondersi o sembrar simile a quello che la precede) e ancora registrazioni di liquidi in movimento, cinguettii, suoni più abrasivi ed anche effetti, quali echi, tagli di frequenze e ritardi. Si percepisce che catture auditive così articolate e cangianti siano frutto di un attento lavoro di ricerca svoltosi attorno alla costruzione del podcast durante i Lumsden Live, in collaborazione con il team SSW, ed anche le successive terza e quarta parte di registrazioni confermano una tale sensazione, con una quantità di differenti elementi sovrapposti e alternati fra loro, scelta artistica che non va nella direzione “purista” di field recording non editate ma è comunque assai valida nei suoi esiti finali.

 

Mark Vernon – A World Behind This World