Monolithe, inextricable artificial nature

monolithe

Il “Monolithe” di Fabien Léaustic è un monolite che ospita il biotopo di un fitoplancton che cresce al di fuori dell’acqua producendo ossigeno e influisce sull’ambiente del visitatore. È un’opera d’arte vivente, con una forma simbolica riconoscibile, aperta alle interpretazioni, con un ecosistema strutturalmente modificato, verosimilmente buono. C’è una chiara tensione nell’opera: la forma monolitica dell’opera è preponderante nei confronti dello spettatore, imponendo la sua presenza nello spazio: la sua natura biologica salvifica, testimoniata visivamente dalla crescente intensità del suo colore, attenua la preponderanza a favore di un supporto. La combinazione dei suoi elementi naturali e artificiali è quasi inestricabile e la sua natura vivente incoraggia lo spettatore ad accettarla. Inoltre, come per ogni opera di questo tipo, pone sorprendentemente la questione della durata di tali opere d’arte, che è solo un’altra questione aperta, generata dalla nostra capacità di costruire liberamente su sistemi molto complessi. (photo credit: Juan Cruz Ibanez)

 

Fabien Léaustic – Monolithe