Demagógiaprotektor™, mechanically induced reaction

demagogiaprotektor

La passività indotta dalla retorica dei politici è stata gloriosamente celebrata dalla biologia all’arte e alla teoria dei mass media, ma non è mai stata accreditata così tanto come dopo le ondate populiste che si sono verificate nel 2016. La diffusa disillusione del grande pubblico ha profondamente risuonato in tutti i tipi di media partecipativi, perpetuati in maniera diversa, più e più volte. Demagógiaprotektor™ di Dániel Cseh prende come riferimento questi sentimenti e atteggiamenti diffusi, utilizzando una strategia strutturata dei makers. Si tratta di un esoscheletro per dito medio stampato in 3D regolabile al portatore e alimentato da un servomotore usando il riconoscimento vocale di Google. Quando viene riconosciuto un set di frasi predefinite ed aggiornabili, solleva il dito per un po’ di tempo. Quello a cui letteralmente si assiste è una minima reazione forzata, che certifica allo stesso tempo la passività di chi guarda, ma riesce sicuramente a risvegliare la sua capacità di reagire come se fosse un tentativo disperato di rivitalizzare un malato gravemente compromesso.

 

Dániel Cseh – Demagógiaprotektor™