Printsnap, dell’artista Michael Ciuffo è un fotocamera istantanea che restituisce immediatamente, come fosse una polaroid, la fotografia appena scattata, ma con tecnologie (e costi) totalmente differenti. Il corpo della macchina in legno racchiude un processore ARM (di piccole dimensioni, ma di notevoli velocità e bassi consumi), una mini jpeg camera (tipo quelle presenti all’interno di dispositivi mobile) e una stampante termica di quelle comunemente usate per le etichette o gli scontrini. Premendo il tasto di scatto il sistema interno genera un file immagine che viene elaborato all’istante con un filtro di dithering: l’immagine viene trasformata e ottimizzata con il giusto equilibrio di pixel bianchi e neri per poi essere stampata sulla carta termica nei successivi 15 secondi. L’accuratezza di questa opera nella sua composizione hardware, di cui l’autore fornisce una particolareggiata documentazione, è speculare ad una fine estetica di processo. La foto scattata e riprodotta instantaneamente non viene salvata da nessuna parte. Nessun negativo né raw file ne permettono la copia né l’immediata condivisione via social. Le immagini sono create con strumenti digitali dei quali siamo ormai abituati a considerare gli effetti di infinita riproducibilità e immediata condivisione online. In questo caso invece tutto il contenuto creato, pur nativamente digitale, viene trasformato nei tempi più brevi possibili e al più basso costo, in un oggetto fisico (la foto stampata su carta termica) che possa esclusivamente garantirne l’unicità, la non riproducibilità e una definitiva preziosa intimità.Chiara Ciociola

 

PrintSnap Instant Camera