Sawako – nu.it

sawako_nu_it

CD – Baskaru

Sono tessiture delicatissime e iterate, pervase da suoni naturali ma anche da droni dilatati. Sawako è perfettamente a suo agio in siffatti paesaggi notturni e si muove con una grazia allo stesso tempo concisa e tranquilla ma incredibilmente densa nei risultati, che abbondano di fluenti concatenazioni, melodie e intermezzi squisiti. Sono passati sei anni dall’ultimo album in studio della sound artista nipponica, Bitter Sweet, che vide la luce sulla 12k di Taylor Deupree, uscita che la catapultò per festival e live in giro per il mondo. Da allora molta acqua è passata sotto i ponti e seppure questo
nuovo progetto sembra essere recepito da molti come più studiato e artificiale rispetto al precedente, non manca delle consuete raffinate ambientazioni e di texture che poi geometriche e fredde nelle loro evoluzioni lo sono solo in parte. È la solita storia del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto e non conviene perder troppo tempo su queste specie di analisi in opere di tale foggia. Le sequenze quietiste forse sono più controllate che in precedenza e i droni suggestivi non eccedono di glitches e clickeries, mentre fanno capolino elementi dalle strutture classiciste come in una sorta di musica da camera del futuro prossimo a venire. La ragazza giapponese realizza spazi mentali con qualche tocco di bacchetta magica e anche se il sottotitolo di questo album è “ambient music at night”, è certo questa una indicazione stilistica molto vaga e ammiccante. Nessuno degli artisti che partono da queste aree specifiche è ingenuo, tantomeno Sawako, che ha sempre mostrato una certa leggerezza nell’interpretare il ruolo di reginetta dell’underground digitale pur sapendo alla perfezione cosa in questi ambiti è ben gradito e cosa meno. Insomma, il rilascio è concettuale e sognante al tempo stesso, ingegnoso eppure romanticissimo, notturno ma non respingente: tutte qualità contrastanti ma essenziali.

 

sawako 5th album “nu.it” digest ver.