Stephanie Loveless – Cricket, Tree, Crow

StephaniaLoveless_CricketWEB

DVD – ((audience))

Scritta in guisa d’una opera audio quadrifonica in tre movimenti Cricket, Tree, Crow indaga il mimetismo vocale dei suoni prodotti dai membri di una stessa specie, nell’imitazione d’espressività che non sono naturali per l’apparato vocale umano. Stephanie Loveless per sua stessa ammissione è interessata dalla relazione fra voci differenti, in particolare da espressioni “altre” del mondo animale e vegetale. Se possiamo – ma in via del tutto ipotetica – ancora parlare di “espressioni vocali” per grilli e corvi, risulta più ostico riferirsi a degli aceri discettando a tal proposito. In realtà quello del mimetismo vocale in ambienti naturali è un tema caro anche ad altri autori – la prima che ci sovviene è AGF – e nel manipolare frequenze, timbri espressivi ed intonazioni in qualche modo l’artista inevitabilmente sembra offrirsi ad altri mondi. In realtà – a ben analizzare le cose – l’interesse riguardante gli alberi è legittimo perché da sempre un numero enorme di specie animali ma anche vegetali conosce bene la pratica del mimetismo e in particolare le forme di mimetismo intraspecifico e vocale che fanno dell’imitazione della natura uno dei capitoli più affascinanti delle scienze naturali. Tutta l’arte – per alcuni – non è altro che una forma di mimetismo, una perdita di identità, una fuga essenziale dalle dinamiche aggressivo-difensive, un’operazione di tipo sostanzialmente ecologico e relazionale. In questo caso la sperimentazione fa leva su una ricerca sonora condotta presso lo Studio XX, un apprezzato centro per la media art a Montréal, lavoro sul campo che è stato dipanato durante un progetto di residenza di due mesi all’inizio del 2012. Lodevole è adesso che ((audience)), giovane etichetta experimental alla sua seconda pubblicazione, abbia deciso di pubblicarne i risultati in DVD con DTS surround e stereo sound.