Ernst Karel – Swiss Mountain Transport Systems

Ernst-Karel---Swiss-Mountain-Transport-Systems

CD – Gruenrekorder
Possono essere assai differenti le ragioni che portano un audio-artista a circoscrivere in maniera specifica l’ambito delle proprie “catture” sonore. Nel caso di Ernst Karel sono i numerosi sistemi di trasporto tipici delle località montagnose ad essere oggetto d’una meticolosa investigazione. Funivie, funicolari e seggiovie, scelte nelle particolari fogge, differenti per caratteristiche, età di costruzione e concezione, sono passate al setaccio della ricerca auditiva, sperimentazione che si limita geograficamente al solo territorio svizzero. La principale suggestione che percorre l’intero progetto è sicuramente quella d’un integrazione fra “macchine” e “landscapes”, risultato di droni insistenti e di emergenze auditive frutto di tecnologie forse non nuovissime ma radicate e peculiari di quei luoghi. In questo tipo di trasporto coesistono fisicità meccaniche e caratteri più “aerei”, quasi immateriali: il suo fascino ancor oggi – quando l’umanità cerca di liberarsi d’ogni “filo” – rimane immutato. Le sequenze di Ernst Karel non da meno riverberano d’influssi space age e industrial, pacatamente intermittenti nelle robotiche assonanze, sferraglianti e ventose al vibrare delle strutture in tensione. Sono pochi i segni d’una presenza umana nelle registrazioni, prevalgono invece le atmosfere rarefatte, i tempi dilatati, la nostalgia evocata da luoghi inabitabili, con registrazioni effettuate sia dall’interno delle cabine che direttamente negli spazi attraversati. Perché anche quest’ultima è un ulteriore suggestione, l’attraversamento di ambienti in un’ulteriore ambiente assolutamente delineato. Movimento che qui avviene rimanendo ancorati, avvalendosi d’una prospettiva dall’alto ma com semplicità d’esperienza e percezioni.