Florian Hecker – Speculative Solution

Florian Hecker

CD + Book, Mego eMEGO 118, Urbanomic UF13, 2010
E’ poco comune trovare etichette musicali abbastanza coraggiose da investire effettivamente in concetti e sperimentazioni, dando loro una forma compiuta come prodotti. Anche se realizzato con il sostegno di finanziamenti pubblici, questo lavoro è una piacevole eccezione. Florian Hecker è ben noto per essere un compositore giocoso ma anche sempre in ricerca su argomenti concettuali, che non hanno paura di addentrarsi in campi marginali della conoscenza e della composizione. In Speculative Solution ha seguito una ricerca con il filosofo Quentin Meillassoux riguardo al “se i concetti di contingenza assoluta e hyperchaos possano offrire un’alternativa rigorosa al nuovo impiego di casualità nelle composizioni d’avanguardia.” Questo è un tipo di musica che ha bisogno di coraggio e impegno per essere goduta e apprezzata per le sue ipotesi di base scientifica. Ci sono dei passaggi molto tranquilli che si alternano a momenti più intensi che lui chiama “micro-chronics”, costruiti con impulsi dinamici e frequenze così acute che sfidano la possibilità degli ascoltatori di ascoltare in maniera continua. L’autore suggerisce di ascoltarlo con gli altoparlanti (“le cuffie non sono invitate”), che è un buon consiglio. I suoni inoltre si sentirebbero in modo ancora più astratto senza il libretto di 160 pagine con i testi teorici non convenzionali da parte di Robin Mackay, Quentin Meillassoux e Elie Ayache. La presenza e l’utilizzo di cinque piccole sfere di metallo incluse nella confezione blu che ospita l’opera non viene spiegato, ma sembrano adattarsi perfettamente con il concetto di imprevedibilità e contribuiscono a rendere l’oggetto qualcosa di speculativo, molto degno di esplorazione.