Hannes Leopoldseder, Christine Schopf, Gerfried Stocker – Ars Electronica 1979-2009 the First 30 Years: The Network for Art Technology and Society

Hannes Leopoldseder

Hatje Cantz, ISBN 978-3775725231, Germany, 2009, English, German
Condensare trent’anni del festival Ars Electronica in seicento pagine è la sfida raccolta da questo libro. É un compito arduo quello di fare una selezione plausibile gestendo l’inevitabile incompletezza e ridondanza, come suggerisce l’avvertenza degli autori: “la selezione, non riflette in nessun caso alcuna forma di valutazione nei riguardi della qualità o del contenuto.” Ars Electronica ha giocato un ruolo cruciale nel tenere traccia della storia dell’arte elettronica e digitale nelle ultime tre decadi. Il suo festival annuale è perlopiù sponsorizzato dall’industria locale e cerca di includere quante più parabole culturali significative possibili – il che porta ad una straordinaria quantità di progetti. E il festival non può essere isolato dalla sua dislocazione fisica: Linz, una città che ha acquisito notorietà internazionale nei circuiti dell’arte grazie al festival stesso. Per le persone coinvolte, raggiungere Linz è sempre stato un viaggio non indifferente, ma una volta lì, i punti di riferimento attraverso cui navigare il festival erano semplici da imparare. Per molti, sfogliare le pagine di questo libro significherà rinfrescare la memoria e generare flashback, specialmente visto che i luoghi dove si sono svolti gli eventi pubblici non sono poi cambiati granché in tutti questi anni. Per cui le foto scattate nella Brucknerhaus, o nell’OK Centrum foggiano il libro sia come un album di famiglia che come una asserzione del lavoro fatto. Se Ars Electronica ha sempre cercato di modulare l’ossessione industriale per il futuro in maniera eclettica, questo libro riesce nell’intento di fare una complessiva panoramica di un festival particolarmente longevo.