Kim Cascone – Music For Dagger And Guitar

Kim Cascone

CD – Aural Terrains
Field recording e sonorità granulari, inserti auditivi dalle mille sfaccettature, più ambientazioni – che prendono in considerazione contesti naturali ma anche metropolitani, industriali – intensi raccordi, poi frequenze ispide e droni meditativi. Kim Cascone in ‘Music For Dagger And Guitar’, nelle foggie d’un editing sempre incalzante, complessivamente riesce a dar vita ad intricate relazioni, cut-up immaginifico che ingloba più livelli d’esplorazione, nelle forme a volte d’un viaggio sognato, di caotiche assonanze, ma anche offrendo un metodo di confronto tra insiemi d’ascolto in rapida metamorfosi, opera ispirata da altrettanto eterogenee e narrativamente dense influenze: la pubblicazione dell’artista situazionista Asger Jorn, del 1952, ‘Luck and Chance’, insieme a ‘The Seventh Continent’ e ‘Satan’s Tango’, film rispettivamente dell’austriaco Michael Haneke (regista de ‘La pianiste’) e del magiaro Béla Tarr (autore spesso citato anche da Gus Van Sant). Si chiude con un monologo, ‘The Language of Ghosts’, accompagnato da un sottofondo altrettanto fascinoso, iterato e alieno.