U.S.O. Project – Unidentified Sound Object

Federico Placidi + Matteo Milani

CD – Synesthesia Recordings
Stampato in proprio dagli stessi autori, Federico Placidi e Matteo Milani, l’Unidentified Sound Project sotto le spurie stilizzate del ‘Quantum Dripping’ da il via (con ‘Quantization A’, ‘Inflaction’ e ‘Quantization B’) ad una certo non comprommissoria esperienza di ricerca sonora. Geometrie inquiete (poi modulate anche nel ‘Rebirth’ dei tre ‘Time Vector’), particelle elementari di suoni, cacofonie, sfrigulii elettronici granuloidi, insistiti ed estremi nell’abuso elettronico. Forse contraltare a certo meno radicali espressioni auditive, considerando che proprio il Milani come sound-editor si guadagna da vivere realizzando tracce sonore per il cinema, la televisione e la radio. Il contrasto è netto, perchè il progetto – senza orpello alcuno – esibisce coerenza inappellabile, geometrica potenza ma nessun appiglio a chi di tecnicismi auditivi strutturali poco s’interessa – esattamente su altri versanti, quindi, rispetto a pur minimi livelli di concatenazione emotiva – sottolineando volutamente un distacco, un rifiuto dell’opera a farsi comunicazione. I grappoli di concrezioni sonore sembrano infatti quasi auto-organizzarsi secondo protoccolli interni algoritmici: un metodo che i due sperimentatori definiscono ‘transient drawing’, applicato assieme all’editing d’infinitivamente piccole sezioni della forma d’onda presa in esame. Interessante processo ma di metabolizzazione alquanto complessa.