book – NAi Publishers – ISBN-13: 978-9056626174
La specificità degli scritti di Eric Kluitenberg è di rapportarsi facilmente alla storia dell’arte contemporanea così come alla filosofia post-strutturalista così come alla sua personal informata conoscenza dei media. Questo testo è l’estensione ideale del precedente libro dello stesso Kluitenberg “Book of imaginary media” che raccoglieva un’eccellente selezione di ricerche sull’archeologia dei media. Qui il percorso si estende nel personale regno della fluente analisi e critica dell’autore, tracciando una storia interconnessa ed espansa della cultura e della tecnologia. Gli “spazi illusori (delusive spaces)” sembrano avere infinite ramificazioni interessanti, ma la loro natura che gli fa ospitare diverse entità gli da di volta in volta una peculiare apparenza. Il che spiega anche perchè sia un bene che questo compendio sia appositamente scritto non come un saggio unificante con una specifica tesi, ma con diverse prospettive che possono essere lette persino in maniera discontinua. Il potenziale utopico a volte emerge in tutto il suo splendore, e le visioni che ne scaturiscono sono avvincenti. A volte poi ci si trova di fronte ad illuminanti connessioni che portano a diverse visioni di un oggetto culturali. Ma l’esperienza complessiva vale certamente la pena di una lettura attenta e piacevole.