Johann Johannsson – IBM 1401, A user’s manual

Johann Johannsson

CD – 4AD
Un album intensamemente nostalgico, orchestrale e classico nelle sue sinfonie (degno del miglior Morricone per intenderci), il cui presupposto tuttavia, nella sonorizzazione di particolarissime emozioni, è dato non dall’amore per una donna o dai complessi umani sentimenti
più frequentemente articolati in musica, spesso evocati nel riferirsi a concetti altrettanto astratti ma consensualmente significativi. La celebrazione, in questo caso, è quella del primo prototipo di computer della storia, l’IBM 1401, e del suo manuale utente con relative schede perforate allegate. Un lavoro frutto della lunga collaborazione con la coreografa olandese Erna Omarsdottir con la quale Jóhann Jóhannsson ha messo a punto un’opera assai organica, ambiziosa, centellinando le parti recitate, tratte dalle pagine del manuale ed i suoni vintage sintetizzati che solo tangenzialmente permeano la composizione. Cultura musicale accademica, nuove e vecchie tecnologie dell’elettronica, intrecciate poi su una label indie storica come la 4AD (che ha segnato tutta l’estetica eterea e goth di qualche decennio fa), non possono che positivamente sorprenderci.