Labcyberspaces Project: inaugurazione di Laboral Art and Industrial Creation Centre

Labcyberspaces Project

Il Centro di Creazione Artistica and Industriale Laboral sarà inaugurato il 30 Marzo. Situato a Gijon, nelle Asturie, l’edificio disegnato da Luis Moya come orfanatrofio per figli di minatori, fu poi trasformato e ampliato quando si stabilì che doveva ospitare un centro di formazione professionale. La ristrutturazione dei 143338 metri quadrati pensata dall’architetto locale Andrés Diego Llaca ha ora riconvertito il colossale edificio in uno spazio multidisciplinare dedicato a mostre, ricerca, formazione e produzione di nuove forme di creazione artistica e industriale. Labcyberspaces Project è parte del programma di inaugurazione e consiste in 10 progetti scelti che riflettono le connessioni tra arte, tecnologia e industria. La giuria internazionale composat da Alex Adriaansens (Direttore di V2_, Institute for the Instable Media, Rotterdam), Christiane Paul (Curatore aggiunto per New Media Arts al Whitney Museum of American Art), Gerfried Stocker (Direttore dell’Ars Electronica Center) e Rosina Gómez-Baeza (Direttore di laboral, Art and Industrial Creation Centre). Sheep Market di Aaron Koblin and Logo.Hallucination di Christophe Bruno sono due dei lavori selezionati. Alerting Infrastructure! È un contatore di colpi che traduce gli accessi al website di una specifica location in colpi fisici ai danni dell’edificio che il website rappresenta. I’m a net artist di Area3 è un cartoon video che tenda di rispondere con humour e ironia alla domanda ‘esiste la net.art?’. La stessa ironia si cela dietro al progetto ‘Seven Miles Boots’ di Beloff, Berger and Pichlmair, un paio di scarpe interattive con audio; indossandoli si puo` vagare allo stesso tempo per il mondo fisico e quello virtuale di internet. Mentre i lavori pubblicati su www.re-move.org da Lia sono un tenativo per articolare principi dietro a una superficie visuale in maniera giocosa.
Amazon Noir, auto-generated internet-movie di Ubermorgen.com, Paolo Cirio and Alessandro Ludovico, si posiziona invece all’interno della discussione sui diritti d’autore su bene non materiali il loro sfruttamento/ violazione attraverso l’so di Internet.
Cartografía Táctica del Estrecho de Gibraltar di hackitectura.net e indymedia estrecho, Elgiroeneleje di Gabriel González (dhijo-) e Deconstructed Music #1 by RAN (Carlos Navarro, Ramón Prada and Javier Ideami) completano il programma. Se una particlare attenzione è stata posta ai lavori che eslporano la nozione di Cyberspazio come punto di incontro internazionale, l’attitudine glocalizzante del nuovo centro culturale è piuttosto evidente. La maggior parte di questi centri infatti è sempre piu’ orientate verso la promozione delle radici cutlurali locali attraverso la collaborazione e il confronto internazionale. In questo caso, la tradizione industriale delle Asturie sará il punto di partenza per lo scambio.

Valentina Culatti