Journal, bloggare sui quotidiani attraverso gli annunci personali

Journal

Leggere il diario personale di altri può essere un gesto di puro voyeurismo oppure rivelarsi un punto di osservazione interessante su modi di vita diversi dai nostri. Grazie ai personal blog ci stiamo abituando a questa forma di condivisione tanto da non percepirla più come voyeurismoDi certo i bloggers che decidono di pubblicare la loro quotidianità sono consapevoli di esporsi agli occhi di chiunque abbia una connessione internet e a qualsiasi tipo di incontro inatteso. Ed è proprio l’incontro imprevisto che Germaine Koh privilegia nel progetto dal titolo ‘Journal’. Relativamente interessata a Internet, che considera un mezzo troppo mediato, a partire dal 1995 Koh ha pubblicato, su diversi quotidiani, una specie di diario che appare nella sezione degli annunci personali di chi cerca parenti scomparsi da tempo. Le inserzioni sono anonime e i lettori modello sono le persone che ci si imbattono per caso, mentre leggono il giornale a singhiozzo nel corso della giornata. Queste sono le persone che si meravigliano della monumentalizzazione della quotidianità, quelle persone che potrebbero riconoscere le situazioni descritte come familiari. Sebbene gli eventi siano significativi per l’artista, gli stessi potrebbero comunque rappresentare delle esperienze collettive condivise. In un momento in cui gli individui sono sempre più attratti dal mondo virtuale di SecondLife, Koh è profondamente legata al mondo reale, attenta alle poetiche della vita quotidiana. È come se con gli annunci l’artista stesse cercando disperatamente il mondo rivelato (e non Susan).

Valentina Culatti