Wordnews, le parole delle notizie.

Wordnews

Il rincorrersi delle notizie di punta dei grandi media provoca un duplicarsi infinito di parole e nomi nella rete, con una presenza preponderante (in percentuale) nei contenuti a rapidissima deperibilità. Nell’ossessione del riflettere in tempo reale gli avvenimenti i titoloni si somigliano tutti, ripetendo in loop lo stesso concetto con labili variazioni. A tentare una visualizzazione di questo fenomeno prettamente legato all’immediatezza di pubblicazione della rete è Wordnews del giovanissimo tedesco Benjamin Fischer, già autore di Neuordnung. Il software raccoglie i titoli dei siti più popolari di news internazionali e le restituisce visiviamente attraverso un calcolo della frequenza quantitativa delle stesse. Il ‘peso’, quindi, delle informazioni viene dato dalla dimensionalità grafica delle stesse, mimando in maniera minimale e uniformata lo stile ‘gridato’ del giornalismo di massa contemporaneo. A differenza di altre opere simili, come Newsmap o News Reader, qui, non ci sono i centri focali di un layout appositamente studiato, ma viene realizzata una neutra cartografia verbale delle informazioni, dove i segni alfabetici immediatamente riconoscibili generano un’istantanea dell’hype informativo. Le parole, decontestualizzate dal loro posizionamento strategico nei rispettivi siti riacquistano il loro valore descrittivo, isolate in un susseguirsi di grandezze che, al contempo, ne sintetizza ripetitività e senso proprio.