News Reader, approfondimenti generati.

news reader

La lettura delle news online, dal web alle mailing list agli ultraefficienti flussi in RSS (che permettono di avere un istantaneo colpo d’occhio generale da più fonti) è diventato un rito quotidiano che si perpetua anche più volte al giorno nell’inebriante sensazione di essere ‘collegati con ciò che succede’. Ma i tempi serratissimi di produzione e fruizione danno adito ad un consumo sfrenato e bulimico, che spesso si traduce in un’ubriacatura informativa dalla quale è difficile disintossicarsi. A giocare con questi concetti è News Reader, un programma che genera del testo relazionato a partire da una notizia. L’insieme di notizie sono attinte da Yahoo! News, ma quando si scegli di leggerle nel dettaglio si notano diversi link associati a taluni termini presenti nel corpo del testo. Questi link portano non ad ulteriore approfondimento del termine o ad un sito relativo, ma ad una ulteriore finestra dove si trova un testo generato da modelli statistici e a partire dalle news alternative di ‘Common Dreams’. L’impercettibile transito effettuato dal testo originale a quello man mano generato plasma i concetti attribuendogli un senso più netto e schierato. Il software è stato prodotto da Noah Wardrip-Fruin (autrice di The New Media Reader e First Person: New Media as Story, Performance, and Game), David Durand, Brion Moss e Elaine Froehlich e fa parte di una coppia di programmi (l’altro si chiama Regime Change) dotati di un approccio politico alla distribuzione e alla riproduzione dei testi. L’inanellare concetti in News Reader, tramite associazioni sensate e di diverso accento rispetto al canovaccio originale, riesce ad espletare una doppia funzione: spostare il punto di vista univoco e asettico delle news dei grandi portali ed esplorare linguisticamente la scrittura delle stesse. Il risultato affascina, ma la sua migliore peculiarità consiste nell’inventare meccanicamente credibili risultati, a volte smaccatamente divertenti o visibilmente drammatici, sfruttando le catene di generazione del linguaggio per illuminarci sulla sua percezione inconscia.