Audiopad, la composizione per oggetti fisici.

Presentato all’ultimo edizione del Sonar Audiopad è uno strumento musicale interattivo sviluppato al Mit Media Lab da James Patten e dal musicista Ben Recht. Utile sia per la composizione che per performance dal vivo rileva la posizione di alcuni oggetti simbolici su una tavoletta e ne converte i movimenti in musica. Il dispositivo può attingere a vasti archivi di campioni e tracce, come pure a microfoni esterni, consentendo nello stesso momento un processing digitale. In questo modo può venire attuata una reinterpretazione spontanea delle composizioni originarie, riformulando intenzioni ed estetica dell’artista, ma soprattutto viene applicata una dimensione tattile facilmente comprensibile dall’audience. Questa dimensione inintellegibile e istintiva restituisce al performer elettronico un ruolo fruibile da chiunque. La dimensione razionale e controllata dell’interfaccia, infine, si accoppia con la razionalità dei processi pur lasciando all’immaginazione del performer come dello spettatore la previsione dello svolgersi temporale e sonoro della composizione. Dal sito è possibile scaricare un video dimostrativo.