Future of Memory, il nuovo lavoro di teatro digitale dei Troika Ranch.

La compagnia di teatro digitale Troika Ranch ha presentato la scorsa settimana al ‘The Duke’ di New York l’ultimo suo lavoro, intitolato ‘Future of Memory‘. Interpretando un mondo surreale di ricordi sfumati, distorti e distrutti. La piece incorpora i marchingegni video interattivi in grado di trasformare le voci e i volti dei ballerini. Pure i brani musicali vengono eseguiti dagli stessi performer attraverso un’opportuna conversione dei loro movimenti col celebre ‘mididancer’, creato per permettere un controllo a distanza di strumenti e campioni musicali attraverso la flessione misurata degli arti. Alcuni segmenti video sono registrati durante la stessa performance e riproposti ciclicamente al suo interno perdendo man mano i loro connotati iniziali, come fanno i frammenti di memoria a cui il lavoro è ispirato. Diretta ancora da Mark Coniglio (intervistato qualche anno fa su Neural n.10), la compagnia continua la sua ricerca dell’asservimento delle tecnologie all’espressività del movimento scenico e al controllo delle sue componenti sensoriali.