Giuseppe Ielasi – effacing colours, barely dancing

giuseppeielasi

CD – 901 Editions

Giuseppe Ielasi oltre ad essere ben conosciuto nelle enclave della musica contemporanea internazionale per la sua competenza in fase di post-produzione (mixaggio e mastering), può vantare una lunga e corposa esperienza come musicista e sperimentatore di più forme, approcci e strutture sonore, forte anche di prestigiose collaborazioni, fra le quali spiccano quelle con Jerome Noetinger, Martin Siewert, Brandon Labelle, Phill Niblock, Oren Ambarchi, Mark Wastell, Enrico Malatesta, Kassel Jaeger e Andrew Pekler, solo per citare alcuni nomi. Naturalmente, con tale mole di produzioni, svariate sono anche le etichette con le quali Ielasi è entrato in contatto, ben accreditate e attive su più versanti stilistici. Questo suo nuovo album, una suite di trentadue minuti,effacing colours, barely dancing, vede la luce sulla 901 Editions di Fabio Perletta, che pure non è nuova ai sensibili progetti del maestro, avendo pubblicato nel 2021 its appearance, reflected by three copies, episodio più elettronico e puntinista se paragonato ai frammenti melodici, ricchi di dettagli, di questa sua ultima opera, che lo vede tornare al vecchio amore per la chitarra, strumento che ha iniziato a suonare già a fine anni ottanta e ha poi integrato con microfoni e set up multi-canale, di sovente utilizzati in performance site specific e in progetti più complessi che prevedevano l’iterazione di più elementi e strategie. La manipolazione e l’assestamento di frammenti elettronici, rumori trovati e field recording, organizzati in forme e contesti differenti, sono sempre stati delle costanti imprenscindibili delle proposte di Ielasi, che però in questo caso ritorna ad accordi melodici ed arie improvvisative, assecondando la stessa logica intuitiva che lo ha sempre inspirato nei progetti maggiormente articolati, quasi che le tecniche audio una volta attuate rimangano acquisite, sedimentando una sensibilità capace di esprimersi appieno anche riducendo all’essenziale gli elementi in gioco. Appena un anno fa Giuseppe Ielasi, sempre dal suo studio di Monza, aveva pubblicato su Black Truffle un’altra prova dedicata alla chitarra, Down On Darkened Meetings, in questo caso costantemente filtrata e messa in loop, mentre adesso i suoni sono più cristallini, semplici e basilari, rarefatti e sognanti, sospesi fra piccole pause e conseguenti nel loro vitale succedere.

 

Giuseppe Ielasi – effacing colours, barely dancing