Fluctuating Images, ISBN 978-3000510724, English, 152 pages, 2015, Germany

Cinque anni dopo l’influente uscita Audio.Visual: On Visual and Related Media, Cornelia Lund ha co-curato un nuovo libro sullo stesso argomento, questa volta con Ana Carvalho. Ufficialmente progettato per mettere fine alla confusione su sei differenti categorie (visual music, expanded cinema, live cinema, vjing, live e audiovisual performances), il progetto ha arruolato sei diversi ricercatori internazionali per definire teoricamente questi termini, ma – e questo è l’aspetto distintivo – la scelta è stata quella di condurre la ricerca in maniera collaborativa. I molteplici documenti costituiscono un insieme che è un’eccellente e approfondita definizione del rapporto performativo tra audio e visual, che copre una gamma ampia e coerente di discipline. Parlando della parte visiva, vale la pena ricordare l’appropriato e innovativo design concepito per questo libro, concettualmente inteso come un grafica derivata dall’audiovisualità degli ambiti, la cui vocazione è realizzata in svariati aspetti. Le note, ad esempio, hanno la stessa importanza visiva del testo, collocate in pagine separate di confronti ed è disponibile anche un sondaggio internazionale sulle pratiche di arte audiovisiva, le cui info-grafiche sono rese astrattamente quasi fossero notazioni musicali. La notazione è anche ulteriormente sviluppata in segni specifici utilizzati alla fine dei paragrafi e – infine – il libro è stampato con una macchina duplicatrice, un vecchio tipo di sistema di stampa digitale che sta riemergendo come una tecnologia underground a basso costo per la produzione di semplici pubblicazioni a colori. Tutto questo, tecnicamente e concettualmente, integra il contenuto in maniera perfetta.