Lemur, lo schermo musicale programmabile.

Lemur

L’interfaccia degli strumenti musicali elettronici è sempre stata un problema di linguaggio, che abilitasse il dialogo musicale uomo-macchina in modo da rendere soddisfacente l’interazione e i risultati prodotti. I problemi concettuali che di volta in volta

Designin’ in the rain

book

Il pixel, elemento fondante della grafica digitale, e la matrice, sua struttura portante, sono da tempo usciti dalle pagine manuali dei programmi di grafica, per diventare archetipi culturali. Su questo viene basata un’estetica che sfrutta la

Battlefield Vietnam: The Great Debate.

Joseph DeLappe

Spostare informazioni moltiplicate dal battage dei media di massa e collocarle in contesti inediti spiazza istantaneamente la moltitudine di utenti abituati al fluttuare delle notizie verosimili. Quando poi anche la visualizzazione dei protagonisti subisce una

Shadowplay Reanimated, video riprocessati.

Shadowplay Reanimated

Una ‘scena’ musicale è sempre stata contraddistinta da una particolare estetica, oltre che da suoni caratteristici e umori altrettanto riconoscibili. I rispettivi gruppi di punta hanno poi costituito fulgidi esempi di sintesi di queste coordinate,

r.e.a.l. sound, il suono ad interfaccia circolare.

realsound

La fruibilità delle installazioni sonore spesso si basa sull’immediatezza generata dall’uso dei sensori che creano un legame significativo fra movimenti/azioni dell’utente e il discorso programmato dell’artista. Utilizzare, invece, altri linguaggi e convenzioni può portare a risultati