Máquina Magnética – Máquina Magnética

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CD + booklet – Crónica

È un combo experimental all stars quello formato da Pedro Tudela, Miguel Carvalhais, Gustavo Costa, Rodrigo Carvalho e Boris Chimp 504. I primi due famosi per il loro progetto @c e per essere le menti dietro la stessa Crónica, etichetta che pubblica questa uscita. Costa per le sue doti di valente batterista e percussionista, sin dai primi anni novanta nelle scene underground portoghesi e – fra attività in solo e collaborazioni – con all’attivo ben sette album. Infine Rodrigo Carvalho e Boris Chimp 504 che sono ben noti per sviluppare visual generativi e illuminazioni interattive, forte il primo dell’esperienza acquisita con Openfield, un laboratorio che esplora le molteplici e immaginifiche combinazioni fra arte e tecnologia, l’altro esperienziato performer audiovisivo a suo agio nell’enfatizzare sintesi sonora e linguaggi grafici in un’estetica alquanto sci-fi e futuribile. Máquina Magnética spinge a fondo quelle che sono le singole specialità dei suoi componenti, dando vita ad ulteriori intrecci, mescolando organico e artificiale, registrazioni in studio e dal vivo, gesti musicali e suoni acustici, attitudine audio e video, composizione e libera improvvisazione. Queste dicotomie creano a loro volta un riferimento forte, perturbante, agito direttamente nelle due esecuzioni dal vivo, a O’culto da Ajuda a Lisbona e a gnration a Braga, e nei due studi, Sonoscopia e Crónica, entrambi che hanno sede a Porto, luoghi nei quali l’album è stato registrato e mixato in un continuo processo di scambio creativo, in performance aperte e caratterizzate da un’elettronica rarefatta ed evocativa. Le azioni spettacolari che di questi eventi sono state immortalate vantano una qualità espressiva assai vivida e fanno leva sulla materialità delle percussioni e delle eleganti e geometriche proiezioni, sussultorie e nomadiche, come fossero dune virtuali che mutano piuttosto velocemente la loro stessa morfologia. Viene sfatato così ogni luogo comune a riguardo del fatto che set elettronici dal vivo non possano competere per fisicità con esibizioni musicali di tipo tradizionale, ammesso e non concesso che questo sia fra gli intenti del collettivo. Il comune sentimento di questi artisti è tuttavia quello di un rinnovamento dei linguaggi, il cui risultato è una scrittura scenica, intensa ed estremamente coinvolgente. La scena è una scrittura, un sistema che coinvolge tutti gli elementi linguistici in gioco, quelli legati ad un preciso setting, alle sonorità e anche ai molteplici aspetti che riguardano le singole presenze dei performer. Máquina Magnética sembra averlo capito meglio di tante blasonate popstar e questo è un passo significativo anche in prospettiva di quelle che saranno future implementazioni di set computer-based di qualsivoglia tipo e collocazione.

 

Máquina Magnética – Máquina Magnética

 

máquina magnética @ gnration