Roland Kayn – Scanning

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10CD Box – Reiger Records Reeks

Sono più di dieci ore d’inviluppi sonori quelli contenuti in Scanning di Roland Kayn e presentati in un elegante cofanetto comprensivo di 10 CD, rimasterizzzati da Jim O’Rourke, che del maestro di Reutlingen, seminale musicista e compositore elettronico, è da sempre un autentico estimatore. Le registrazioni sono relative agli anni 1982 e 1983, periodo quindi di gran lunga successivo alle sue residenze in Italia, prima a Roma e poi a Venezia, quando Kayn prese parte attivamente al Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza. Quella di Kayn è una storia davvero singolare nel novero della musica elettronica, parliamo d’un artista che solo dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 2011, anzi a dire il vero ben sei anni dopo, ha iniziato ad essere conosciuto ed apprezzato per la sua anticonvenzionale produzione. È del 2017, infatti, la pubblicazione per Frozen Reeds di A Little Electronic Milky Way Of Sound, 14 ore di registrazioni divise in 16 CD, edizione alla quale ha fatto seguito poi nel 2018 la ristampa di Simultan per Die Schachtel. Le ragioni che a suo tempo non hanno fatto di Kayn un compositore d’avanguardia fra quelli più conosciuti ed apprezzati sono probabilmente le stesse che lo rendono oggi particolarmente appetibile e sdoganabile per il pubblico post-digital. Kayn già in anni non sospetti parlava di cybernetic music, sminuendo lo stesso ruolo autorale, interessandosi più di processi generativi di composizione attraverso la programmazione, producendo in solitudine una mole sterminata di lavori, creando forme sonore attivate solo da un sistema di segnali e comandi. C’è da perdersi all’ascolto, una sorta di viaggio interstellare, anche psichedelico, ma come raggelato nelle sue sequenze, che mantengono tuttavia quasi sempre una sorta di respiro corale, una tensione viva, una sensuale partecipazione e percezione. “La musica è suono, che è di per sé sufficiente” diceva Kayn. Il fine di una scansione è quello di vedere dentro, esplorando a fondo i confini tra chiarezza e vaghezza. Kayn lo fa in maniera estremamente colta e variegata, visionaria e propositiva. Meritorio allora è il lavoro di far luce adesso negli sterminati archivi sonori del compositore, impresa che la figlia Ilse porta avanti con l’etichetta di famiglia, la Reiger Records Reeks con la quale questo lavoro è pubblicato.

 

Roland Kayn – Scanning