Armin Medosch – New Tendencies, Art at the Threshold of the Information Revolution (1961 – 1978)

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MIT Press,ISBN: 978-0262034166, English,408 pages, 2016, USA

Il libro ‘New Tendencies’ di Medosch è stato l’apice della sua ricerca a lungo termine su questo importante movimento artistico, nato e collocato in Zagabria nei primi anni sessanta, e tra i primi a riflettere sulle tecnologie IT, su cui egli ha discusso in varie conferenze, e su cui ha svolto la sua tesi di dottorato alla Goldsmiths (Londra). Ha iinquadrato le New Tendencies nel proprio contesto storico per capire meglio le sue dinamiche distintive che riflettono un nuovo spirito inclusivo nelle pratiche artistiche e sociali, e le sue strategie per estrapolare la struttura mercificata del mercato dell’arte. Una delle più importanti strutture concettuali del movimento, che l’autore chiama ‘politica della forma’, ha accolto con favore l’uso di nuovi mezzi e principi di interazione, con una prospettiva sociale critica sostenuta da una rete di movimenti artistici e politici ai quali era collegata. Questo libro è stato uno dei più importanti risultati di Medosch, dopo aver portato molte decine di iniziative europee nell’arte critica e nei media. È stata ufficialmente lanciata nella stessa settimana come un altro passo fondamentale nell’iniziativa di ‘Technopolitics’ nata insieme a Medosch, una timeline esposta come strumento collettivo politico. Purtroppo, Medosch è scomparso alcuni mesi dopo, nel febbraio 2017. Se questo libro è il punto finale della sua ricerca sulle New Tendencies, ha lasciato al collettivo Technopolitics, e alle sue simili pratiche condivise tra le reti, un meraviglioso, e forse un dono involontario, trasmettendo la sua conoscenza, la passione e la sua attitudine insolita alla stessa comunità di cui è stato parte assai attiva per molti anni.

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