edited by Anthony Downey –­ Uncommon Grounds: New Media and Critical Practices in North Africa and the Middle East

uncommon-grounds

I. B. Tauris, ISBN-13: 978-1784530358, English, 360 pages, 2014, UK

Questa antologia di testi colma finalmente una delle lacune­ – per lo più di matrice occidentale – nell’analisi delle pratiche artistiche, sociali e politiche dei media. Ci sono voluti due anni per finire, stimolata dal forum Ibraaz, la ricerca online e la pubblicazione dei materiali ottenuti, che coprono efficacemente un certo numero di nuove pratiche multimediali del Medio Oriente e del Nord Africa sufficientemente contestualizzando e infine decostruendo l’idea romantica dei media pubblicizzata da improvvise “rivoluzioni” che sono nutrite dalle corporation social-media. Ritratti più realistici degli usi dei nuovi media vengono presentati da una vasta gamma di autori (per lo più non occidentali) tra cui Dina Matar, Tarek Khoury, Philip Rizk, Maymanah Farhat, e Timo Kaabi-Linke, così come da esperti come Nat Muller e filosofi radicali come Franco “Bifo” Berardi. I nuovi media, con la loro capacità di una comunicazione visiva istantanea sono elementi chiave per comprendere specifici conflitti culturali e sociali in questi territori. Questo libro tratta un’ampia varietà di stili: alcuni saggi sono stati riprodotti nella loro forma originale da piattaforme online, mentre altri guardano a pezzi d’arte visiva commissionati. Gli aspetti politici del libro sono ben riflessi nella dichiarazione di Downey che “le immagini sono un campo di battaglia e devono essere interrogate e trattate con un certo grado di sospetto su come funzionano e a chi interessano”. I testi di questa antologia vanno a delineare importanti schemi di riferimento che guadagneranno ancora più slancio con nuove iniziative di similare qualità e impronta.