MER Paper Kunsthalle, ISBN: 978-9491775673, English, 84 pages, 800 numbered copies, 2015, The Netherlands

Ci sono alcuni libri nei quali si manipolano contenuto e forma per creare un interrotto continuum di un’idea centrale. Questa antologia di testi rientra perfettamente in una simile casistica: perfettamente coerente nel suo design, nella produzione e nel contenuto. “No Patent Pending” è presentata come una serie di singole pagine che sono assemblate in una scatola in molteplici distintive maniere, il tutto seguendo un “punteggio procedurale” (“permutazioni di pagine”) composto da Lars Kynde e agito dall’iii group. Questo design ricombinatorio assicura che ogni libro abbia una sequenza unica di schede/pagine. Il lettore è quindi posto in una posizione al fine d’interrogarsi sia sul preservare la propria unica sequenza oppure dall’eseguirne una sua propria, classificando le carte seguendo la numerazione delle pagine e della grafica al fine di ristabilire l’ordine di lettura. L’iniziale e manuale rimescolamento “algoritmico” e lo smistamento reverse-engineering sono gesti che assicurano che il libro sia “eseguito” sia prima che durante la lettura. Tale struttura accattivante è aumentata da una attenta selezione di contenuti che riflettono approcci radicali al supporto in termini di prestazioni. Gli undici saggi affrontano una vasta gamma di argomenti, in modo critico impegnandosi con la scienza e i cambiamenti tecnologici indotti in campi come la composizione, la consapevolezza del corpo, l’acustica, le ricerche d’archivio, le dinamiche di informazione e di economie di stampa 3D, solo per citarne alcuni. Il risultato è quello di una solida trattazione-manifesto letteralmente incarnata in ognuna delle ottocento copie numerate.