The Computer Orchestra by Simon de Diesbach, Jonas Lacôte and Laura Perrenoud, musician-screen playing.

The-Computer-Orchestra

Utilizzare campioni per “orchestrare” una melodia è stato tentato molte differenti volte in passato: dai remix di YouTube di voci/strumenti al fine di dar vita ad uno specifico brano, fino ai molti giochi che permettono d’immedesimarsi in un direttore d’orchestra, come quello popolare, giocabile nel Sony Centre della Potsdamer Platz di Berlino, alla fine degli anni Novanta. Questi tentativi sono stati agiti – tuttavia – più spesso nascondendo la componente macchinica, cercando di essere il più vicino possibile ad una simulazione perfetta della realtà. In questo progetto di Simon de Diesbach, Jonas Lacôte e Laura Perrenoud, le macchine sono collocate su piedistalli, in un ambiente neutro e ben illuminato. Essenzialmente sono poste al centro dell’attenzione (anche più del conduttore) e supportate nel loro funzionamento attraverso una corretta visualizzazione. Il computer emerge come protagonista preponderante, interessato solo alla esecuzione perfetta di un pezzo. Questo cambiamento emblematico ci dice molto sulla nostra contemporanea percezione e su come i musicisti possono essere sostituiti da quello che gli autori chiamano un “musicista-schermo”.

 

The Computer Orchestra by Simon de Diesbach, Jonas Lacôte and Laura Perrenoud