Christoph Korn & Lasse-Marc Riek – Series Invisible / Collection 2

Christoph-Korn-&-Lasse-Marc-Riek

CD – Gruenrekorder

Nella quasi ventennale “carriera” di recensore experimental e audio art per Neural mi sono trovato a fronteggiare non pochi progetti discografici veramente ostici, attraversando più generi stilistici, formati e media tecnologici. Si pensava d’esser pronti a tutto in redazione, eppure così non era, perché un uscita musicale che consta delle sole descrizioni delle location delle registrazioni effettuate, delle rilevazioni del giorno e dell’ora di cattura e dei minuti di durata dei brani, assieme al giorno e all’ora di cancellazione di quegli stessi materiali auditivi e al tempo necessario per questa “distruttiva” operazione, questo non l’avevamo mai nemmeno immaginato (e conseguentemente s’imprime sulla mia faccia un ghigno beffardo: comunque altre di tali trovate – forse anche più terribili e radicali – a proposito di strambe uscite sonore nel corso degli anni hanno fatto capolino nelle nostre discussioni sulla musica di ricerca). Quello che resta è un elegante libretto – insomma – che testimonia del processo di ricerca di un luogo, della registrazione e della cancellazione: il risultato di ogni audio-evento viene accuratamente annotato e trasformato in un lapidario script. Ci tengono gli autori ad avvertirci che la scelta dei luoghi è puramente personale e non segue alcun interesse sistematico: alla luce di una simile propensione anche il fogliettino d’errata-corrige – nel quale si avverte che il nome corretto è Franz Kafka e non Frank Kafka – appare un pochino sospetto e sibillino, allusivo di una situazione comunque assai paradossale ed estrema. “Qualcosa è accaduto” sottolinea nelle note introduttive dell’uscita Georg Imdahl e concretamente i “logs” di queste Series Invisible ci ricordano luoghi, persone, eventi, “non da ultimo l’auto-svuotamento del mondo e della vita annientata”, quell’oblio che in parte e paradigmaticamente viene strappato all’esistenza stessa.