VJing by 375 Wikipedians

Greyscale Press

Greyscale Press, ISBN 978-2-9700706-0-3, August 2010, Format: Paperback, 4.25″ x 6.875″, 122 pages
Nella sua introduzione, Ana Carvalho descrive il processo di produzione di questo libro come un “wiki-sprint”. In effetti questa pubblicazione è il risultato della raccolta dei contributi della gente che ha contribuito alla (ampia) definizione di “Vjing”, durante una maratonadi scrittura di una settimana, durante il Mapping Festival a Ginevra nel maggio 2010. Alcuni dei collaboratori erano fisicamente presenti, altri lo sono stati online, tuttavia il gruppo che si è formato era costituito da gente proveniente da un considerevole numero di paesi diversi. Questo, sostiene l’autrice, è stato un fattore motivante dietro il successo del progetto, perché il Vjing è un’attività intrinsecamente collaborativa. In più la comunità Vjing ha cercato spesso una definizione di sé dal suo di dentro. Ed inoltre il processo paradigmatico di scrittura wiki in tempo reale è stato in qualche modo accelerato, poiché ispirato dai risultati dei dibattiti giorno per giorno. La pagina wiki prodotta è così temporanea (o forse presto cambierà o si evolverà in qualcos’altro) così come la pratica stessa del Vjing. Il risultato è sorprendente ed esprime l’aspetto più intimo e positivo del wiki: creare una risorsa condivisa generata collettivamente dai suoi stessi protagonisti. E’ impressionante vedere un così valido output di una rete tecnologica come risultato di un reale e intenso processo di collaborazione, generato grazie ad un più efficace modo di comunicare. Oltre ad essere finalmente postato su Wikipedia, il contenuto è diventato un libro durante un altro evento pubblico – Hyperactivity, un laboratorio estivo al Centre d’art de Neuchâtel tenutosi ad agosto 2010.