Mika Vainio – Aineen Musta Puhelin [Black Telephone Of Matter]

Mika Vainio

>CD – Touch
Implementazioni sonore dalle molte sfaccettature, astratte e formalmente ineccepibili, disposte in fratturate instabili sequenze, rapprese in rivolgimenti anche ritmici e granulari. “Black Telephone Of Matter” è il quarto album solista per Mika Vainio, sperimentatore che i più ricorderanno per aver fondato – assieme a Ilpo Vaisanen – i Pan Sonic. Il compositore finlandese si dimostra per l’occasione, altrettanto puntuale nell’organizzare distopiche mescole auditive, congegnate in passaggi altalenanti ed intransigenti, sovrapponendo suoni analogici e aspre congiunzioni digitali, hum, iterati droni e interferenze ambientali. Nessun compromesso sembra sottendere a siffatte strategie compositive, rese vivide nel progetto da forme d’onda ben definite e isolate, meticciate solo da ronzii, dialettiche oscillazioni e da una diffusa disseminazione di segnali, sibili e rumori strutturali. Crepitii, silenzi statici, che vengono moltiplicati per sommatoria ed alternanza di pattern. Perfino quello che rimane di più naturale e atmosferico – il gracchiare degli uccelli, la pioggia in arrivo, un latrato animale, i tuoni – non sappiamo se field recording modificate o costruzioni interamente sintetiche, vede mutare le sue proprie caratteristiche, risplendendo infine d’una luce inorganica e immateriale.