Florian Cramer – nkdlunch.mp4, tapetrff.mp4

Florian Cramer

Floppy Films, The Netherlands, 2009
Scomparsi dal nostro desktop in primis a causa di masterizzatori cd-rom e poi (dopo essersi pentiti di aver perso la veloce portabilità dei floppy) a causa delle chiavette USB, i floppy disk sono tuttora supportati dai principali sistemi operativi, ma spesso si possono trovare dormienti in quantità dentro gli scatoloni, come antiche reliquie. Il floppy disk (3.5″”) è il medium scelto per la brillante serie di lavori di Florian Cramer. L’autore ha cominciato a sperimentare con il software di video editing e con i codec di compressione per realizzare brevi filmati tali da poter essere contenuti nella capacità di questo antico medium. nkdlunch.mp4 è un cut-up del cut-up dell’adattamento cinematografico di David Cronenberg, del romanzo in cut-up di William Burroughs. tapetrff.mp4 invece è un documentario del Tape Treff Kant A, una serata di musica a cassette (nastro) sperimentale, registrata all’Extrapool Nijmegen. Qui un medium lo-fi è usato per preservare contenuti generati da un altro medium lo-fi. Successivamente, Cramer ha rilasciato film nominati agli Oscar 2009 come file da 1.44 MB (incluso “Slumdog Millionaire”) nella forma di una matrice di 7×3 pixel/8fps/128 colori in formato GIF animata, rendendo la rispettiva palette di colori dominante, con tutte le conseguenti considerazioni estetiche. Infine lo stesso Cramer ha registrato un “floppy film” di 20 secondi di una performance dal vivo, per mezzo di una Sony Mavica floppy disk camera. É evidente che questi lavori non riguardano il gusto retrò o o quello nostalgico. Oltre gli obiettivi concettuali, si affronta di una sfida tecnica vinta con metodo certosino. Resuscitare un medium dato per spacciato significa mettere in discussione non solo l’obsolescenza del formato, ma anche l’intima natura della struttura dei contenuti e la loro espressione. Basta soffiare via la polvere dal drive per floppy e godersi questi floppy.