CD – Nexsound
Strani ibridi trasalimenti sonori fra pop e folktronica glicciata, psichedelia e piú contemporanei paesaggi sonori, conoscenze specifiche che spesso collidono proprio a partire dagli atipici percorsi artistici di certi produttori, come – ad esempio – lo stesso Andrei Kiritchenko, titolare del marchio Nexsound, sperimentatore digitale e audiomanipolatore con un passato – non dimentichiamolo – come cantante, song-writer e chitarrista in una rock band. Appare infine naturale che s’incrocino, le differenti pratiche, a cercare ‘piú compiutamente’ articolazioni nuove, quella miscela che attiri l’attenzione, fra tante (troppe), stereotipiche variazioni, sempre sugli stessi medesimi temi. Esercizio che in parte riesce ai Nole Plastique (Roman Kutnov e Aleksei Belousov), insistendo sul connubio di melodie eteree e strampalate, dilatando i droni e costruendo atmosfere sensibili. Involontario esotismo che conquista nelle texture strumentali ed ariose, attitudine lo-fi/indie ben indirizzata a un cantautorato flower-power, sbilenco ed assai poetico.