Frank Rothkamm – Opus Spongebobicum

Frank Rothkamm

CD – Flux
Sorprende ogni volta Frank Rothkamm, nell’imbastire attorno i suoi progetti curiosi aneddoti, a volte biografici, oppure – come in questo caso – calibrati maggiormente sulla genesi del lavoro e delle idee, inscrivendo la creazione delle proprie composizioni, attorno procedimenti mentali chiaramente di matrice concettuale. ‘Opus Spongebobicum’ pur registrato con un piano digitale Casio Privia PX-100 e Cubase risulta al primo ascolto – infatti – un album prettamente pianistico e tradizionale. Originariamente ciascuna variazione è stata concepita essere di 33 minuti lunga, ripetuta 32 volte (proprio come le ‘Diabelli variations’ di Beethoven). Dopo aver registrato 20 di queste variazioni di circa mezz’ora, l’approccio è stato modulato invece, su passaggi d’un solo minuto. Nel complesso 40 segmenti Midi – insomma – registrati tutti di notte e in un periodo di circa due anni, al quale è succeduto un editing di centinaia di correzioni, con sezioni interpretative che probabilmente sarebbe assai difficile realizzare senza ausili tecnologici. Come tocco finale, si è cercato poi di rendere il suono quanto più realistico possibile, utilizzando caratteristiche curve di frequenza e una compressione ‘vintage’, in questo mescolando sapienza pianistica, armonie e melodie, istrionismo avant-garde e arie romantiche. Nuova classicità – insomma – sdoganata ad usi e costumi decisamente più contemporanei.