Alexander Galloway and Eugene Thacker – The Exploit: A Theory of Networks

Alexander Galloway and Eugene Thacker

book – Univ Of Minnesota Press – ISBN: 9780816650446
Manuel Castells una volta ha posto questa provocazione: “il network è il messaggio”. I network, ha affermato, sono diventati un modello dominante per organizzare il sociale. Mentre la dissertazione sui network non ha fatto altro che proliferare a partire da Castells, c’è stato solo un minimo coinvolgimento con la “forma” del network di per sé. In “The Exploit”, Alexander Galloway e Eugene Thacker prendono a cuore questo problema offrendo qui un’ontologia delle reti politica e topologica. I Network, ci ricordano, non sono intrinsecamente emancipatori; essi possono essere centralizzati, gerarchici e autoritari. Ma un simile risultato dev’essere considerato in modo nuovo, come trasformato all’interno della stessa forma del network, che ha il suo proprio modo di controllo: il protocollo. “Il protocollo è duplice; è sia un apparato che facilita le reti, sia una logica che governa come le cose siano strutturate all’interno di questo apparato.” Il protocollo è sia un set di regole o codici che abilita, modula e governa una specifica rete (come il TCP/IP per Internet), sia la logica generale di gestione per tutti i network – o ciò che Deleuze potrebbe descrivere come un “diagramma”. In questo senso, stare in un network significa essere governati a priori da un protocollo: niente protocollo, niente rete. Questa perdita di un “esterno”, che riecheggia le descrizioni dell’Impero di Hardt e Negri, porta alla questione di un’immanente contro-politica: “Gli sforzi “protocologici” non si concentrano intorno al cambiare le tecnologie esistenti e al proiettare potenziali cambiamenti attraverso questi fori.” Questo processo è definito come “exploit”. Il testo pertanto offre una teoria politica delle reti; come esse sono controllate e come esse possano essere trasformate. Il libro accosta con successo una precisa analisi “materiale”, ampio impegno teorico e pensiero speculativo. Tale ampiezza diventa difficile da comprendere in certe sezioni, quando gli autori attraversano fra cibernetica, filosofia politica, bio-informatica, e descrizioni tecniche dei protocolli della rete, solo per citarne alcuni. Nell’era dei network, comunque, questi campi sono sempre più allineati.

Nathaniel Tkacz