Frank Rothkamm – Just 3 Organs

Frank Rothkamm

CD – Flux
Con sporadiche uscite, fin dagli anni novanta, in maniera certo atipica, Frank Rothkamm ha attraversato differenti ambiti produttivi, territori artistici essenzialmente di matrice industrial-experimental e avantgarde, contando parallelamente su d’un background musicale di tipo tradizionale, a suo agio nel rimanipolare differenti forme sonore, dal pop alla musica da camera, imbastendo spesso – a tergo dei suoi progetti – curiosi aneddoti biografici, da ‘ragazzo genietto’, ossessionato dalle limitazioni di genere e dala qualità dei suoni. Se un altra volta, allora, sono stati vecchi nastri (nei ‘Moers Works’), ‘primi esperimenti’, a fornire lo spunto, adesso l’ispirazione è data dall’ulteriore passione adolescenziale relativa alla musica organistica, deflagrante in passaggi tonali assai psichedelici, infarciti da tensioni super-moderniste. Sentire sintetico, polifonia schizoide, ricca di riverberi e influssi space, geometriche consonanze e modulati intermezzi, che confluiscono in ultimo nelle libere forme improvvisative d’un elettronica assai ibrida.