World’s Slowest Instant Messenger

The World's slowest Instant Messenger

World’s slowest Instant Messenger è l’ultimo progetto sfornato dal Near Future Lab, un team formato prevalentemente da 2 presone (Nicolas Nova e Julian Bleecker) che ricerca, elabora ed implementa tecnologie digitali
inerenti a pratiche sociali nella sfera della digital culture. Questo prototipo di instant messenger riesce, nonosatnte la velocità e la larghezza di banda vadano crescendo e i protocolli di rete migliorando, a far drammaticamente rallentare la comunicazione tra mittente e destinatario. L’autore ammette che non è stata cosa facile programmare la device in modo da competere al ribasso con la rete a consegnare messaggi in circa 32 ore. Sembra che ciò che abbia spinto il Near Future Lab a sviluppare questo progetto sia una sorta di approccio antitetico alla tecnologia dominante, una sorta di ‘pensiero meridiano’ del digitale in cui i tempi di processazione del messaggio seguono i tempi di una fisiologia più ‘naturale’. Infatti l’algoritmo che regola la consegna tiene in considerazione diversi fattori, fra cui la vicinanza fisica della device con l’utente; più le due parti sono lontane, più il viaggio del messaggio rallenta. Un altra variabile che avvicina ancora di più la realtà digitale a quella ‘naturale’ è costituita dal movimento; più la device è in viaggio con l’utente, più il messaggio accelera il suo cammino. Lo ‘slowest instant messenger’ è una sperimentazione che cerca, in modo un pò reazionario di cambiare le regole fisiologiche della rete e vedere cosa succede, scoprire se le nuove frontiere dell’interzione possono passare attraverso totali inversioni di rotta per creare qualcosa di nuovo.

Tony Canonico