Annea Lockwood – Thousand Year Dreaming / Floating World

Annea Lockwood, Thousand Year Dreaming

CD – Pogus
Didgeridoo aborigeni, ‘conch shells’ (conchiglie della tradizione musicale induista, spesso suonate durante le cerimonie religiose), ‘waterphones’ (strumenti ad acqua, utilizzati in genere nell’ambient music e derivati da strumenti musicali tibetani), e poi (ma non solo) ‘pod rattles’ (percussioni tipiche dello Zimbawe). Il tutto assieme a strumenti maggiormente classici (trombone, oboe) ma non del tutto usuali (clarinetto-contrabbasso) è stato abilmente organizzato in ‘Thousand Year Dreaming’ e ‘Floating World’ per articolare la variegata cornice operativa dell’ensemble improvvisativo, impostato attorno alla forte personalità di Annea Lockwood. Sequenze ipnotiche, rarefatte ed intrise di conseguente misticismo, atmosfere oniriche e respiri. Quando la contemporaneità dei suoni converge con antiche energie, gli esiti dell’integrazione possono risultare assai interessanti: basta trattenersi, come in questo caso, da pulsioni new age e spiritualità troppo insistite.