Dialstation, piattaforma low-cost per chiamate internazionali da cellulare

Telekommunisten

Lanciato il primo magio 2006, Telekomunisten è la prima impresa comunista basata su capitali di ventura, una compagnia tecnologica posseduta al 100% dai lavoratori. Con sede al Bootlab di Berlino, questa impresa sedicente ‘anti-guerra, anti-gloabalizzazione, anti-razzismo e diseguaglianza’, ha dato vita a Dialstation, una piattaforma low-cost per chiamate internazionali da cellulare, un progetto che combina business e idee radicali. L’obiettivo è di tenere unite le comunità transnazionali, tagliando le costose tariffe per le chiamate a lunga distanza imposte dalle multinazionali delle telecomunicazioni. Come funziona? Dialstation può essere usata attraverso una normale telefono e non richiede alcun software speciale e (forse) nemmeno l’accesso Internet. Gli utenti possono fare le chiamate in tre modi differenti: chiamando con un SMS il telekommunisten SMS gateway, chiamando con Touch-Tone il voice gateway della compagnia oppure convertendo ogni numero internazionale da chiamare in un PDN, ossia un numero speciale che chiama attraverso Dialstation. Secondo Dmytri Kleiner, uno dei fondatori di Telekommunisten, molte persone nel mondo hanno più facile accesso al cellulare che non a un computer o a telefoni fissi. Inoltre crediti telefonici, carte e vauchers per chiamate sono diventate una sorta di moneta di scambio in paesi lontani, usate come pagamento al posto del contante, difficile da trasferire dove conti bancari e connessioni internet non sono disponibili. Il danaro depositato negli accounts Dailstation può perciò essere trasferito tra i conti attraverso un opzione messa a disposizione a tutti gli utenti, aprendo l’opportunità per Dialstation di essere utilizzata per incrementare opportunità di mercato ed economia del dono. Tuttavia Dialstation è ancora in versione beta e al momento richiede una connessione Internet per essere spiegata e promossa.

Valentina Culatti