[the] xxxxx [reader]

the xxxxx reader

xxxxx/OpenMute – ISBN 0955066441
Ben collocato nella tradizione underground di libri oscuri e affascinanti, questa antologia curata dal collettivo berlinese ‘xxxxx’ raccoglie la sfida di intersecare concettualmente due diversi domini segnici: il codice di programmazione e la parola. Il libro è definito dai suoi stessi autori come “un nuovo spazio radicale per l’esplorazione artistica’ e leggerlo è a volte come immergersi in acque scure con strane ibride bestie letterarie che compaiono all’improvviso. Il principio di ‘life coding’ su cui la selezione è basata, sembra assorbire nelle visioni della vita reale le molte proprietà del codice in senso sia verbale che non verbale: manipolativo, iterativo, mistico, magico e (eventualmente) plagiarista. Lottare contro l’ampio potere razionalistico del capitalismo può significare riappropriarsi delle parole e del modo di generare discorsi, ispirato dai metodi della macchina di mediare le strutture dei nostri linguaggi naturali. Perciò ci siamo già abituati a teorie come ‘il mondo come interfaccia’? Il codice, usato come uno strumento per l’hacking della realtà, più che un mero tool di produzione, ce lo rivelerà.