Mediaterrae, Irpinia Electronic Landscape

Mediaterrae

Il carnevale è una delle festività non ancora mercificate su scala planetaria da qualche multinazionale del divertimento, o mediatica o di bevande. In Europa le sue antiche radici sono spesso intrecciate con il territorio e le sue culture locale, in un affascinante miscela di tradizione narrativa immaginativa epuro divertimento. Su questo fertile terreno è basata Mediaterrae, un’iniziativa intrapresa dallo stesso team the porta avanti il festival Interferenze, naturalis electronica. Si tratta di una settimana in cui alcuni artisti internazionali sono ospitati nel piccolo paese di Montemarano, durante il suo suggestivo carnevale. Il gruppo include http://neural.it/nnews/rechenzentrumdirectorscute.htm, Deadbeat, Burnt Friedman e Jaki Liebezeit, Anders Weberg e Robert Willim, e Niko Stumpo. Essi saranno ‘esposti’ alle celebrazioni carnascialesche locali e le loro ‘reazioni’ audiovisuali saranno espresse con performance durante un evento pubblico al teatro Carlo Gesualdo di Avellino il 23 Febbraio. Questa ricerca di confronto con sensibilità straniere e la sfida di elaborare specifiche immagini e suoni non è un semplice processo di remixing. Esso ha a che fare con un melting pot culturale che va ben oltre l’usuale territorio urbano, entrando nella manipolazioni d’immagine storiche e etniche, e quindi giocando con i loro significati e con le loro origini. Sarà rassicurante, coinvolgente o sconvolgente? Lo sapremo solo la sera del 23 febbraio.