Cdatakill – Valentine

Cdatakill

CD – Adnoiseam / Goodfellas
Strani ibridi frutti quelli del breakcore, cresciuti proprio dall’innesto di sensibilità assai difformi (che portano ad esempio agli esiti di un artwork ‘art noveau’), sonorità in questo caso apparecchiate proprio dagli specialisti dell’Adnoiseam, che chiama all’appello Zak Roberts (aka Cdatakill) per un ennesimo capitolo di stile pullulante deviazioni auditive, oscure melodie, ritmiche nevrotiche, sussulti dub e noise. Gioco che non viene mai a noia se manifesta come in tal caso aderenza completa, autentica, al genere praticato, predisponendosi sensibilmente a sviluppi caratterizzati dalle forti matrici collettive. Artigiani di suoni, tendenze ed appartenenze culturali, similmente ai pittori o agli scultori delle botteghe artistiche del quattrocento in Italia oppure ai poeti trobadorici. Non si vuol passare in secondo piano i meriti dei singoli o la sostanziale densità d’una produzione o dell’altra, quello che più conta in questi casi, bisogna pur dirlo, è l’organicità d’un progetto, una visione estetica trans-individuale che bene racconta come il contemporaneo sia intriso d’operatività anche antiche che ritornano sotto altre forme intimamente complesse e attuali.