Bip Hop Generation v. 8

Bip Hop Generation v. 8, Bip Hop, Wide, biphopgeneration8.jpg

CD – Bip Hop/Wide
Ottavo volume della serie Bip Hop Generation, una delle raccolte maggiormente consolidate ed interessanti nelle scene della nuova elettronica, in questo particolare caso focalizzata nello specifico sull’iterazione fra sonorità acustiche e digitali. Sono sei gli artisti chiamati all’appello, a dividersi le dieci tracce in catalogo, chi più chi meno, qualcuno presente con una sola incisione, ad esempio Murcof, che però apre la selezione con la serafica ‘Constelacion’, quasi dodici minuti d’ariose, fluttuanti, orchestrali ed iterate elaborazioni che sovrastano microsuoni ed accurate sub-texture. Subito dopo sono Ben Edwards (Benge) e Douglas Benford (si-cut.db) assieme sotto lo pseudonimo Tennis ad articolare amalgamate ritmiche e sghimbesce elettroniche, nella prima incisione con tagli e decostruzioni più lavorate, nell’altra lasciandosi andare fra astrazione e melodia a rarefatte atmosfere poi tinte da scarne battute. Non è certo da meno Mitchell Akiyama, assai noto sperimentatore canadese che per l’occasione prova ad integrare differenti strati di sonorità, facendo succedere ai momenti improvvisativi dettati dalle sparute percussioni tappeti sonori mutuati da strumenti classici. Il tutto poi sfocia in divagazioni dalle forme infantili, in acustiche insistite, in sfumature vicine a sonorità anche orientali e organistiche. Minamo, quartetto elettro-acustico proveniente da Tokyo, sembra interrogarsi ancora sul rapporto fra iterazione, improvvisazione e melodia, tema ricorrente in questi 74 minuti di composizioni, svolto in maniera assai differente dagli italiani Tu M’ (Rossano Polidoro ed Emiliano Romanelli) più meticci nei riferimenti, che alludono a certo sound-design e a molteplici influenze stilistiche (dal jazz al post-rock non disdegnando passaggi cinematici e digitali trattamenti). Si termina con String Of Consciousness, accordi monchi ripetuti tenuemente su d’un feedback addomesticato, elegiache digressioni e un atmosfera nel complesso melanconica.