Sonic Acts XI, The Anthology of Computer Art

Gideon Kiers

Prodotto in occasione dell’undicesima edizione dell’omonimo festival questa ricca antologia di lavori scandaglia a fondo la dipendenza fra suono e immagine in accumularsi di luci, colori e suoni seguendo una narrativa perlopiù astratta. In prospettiva sembra trattarsi di un’unica scommessa con i nostri apparati visivo/auditivi, intrigati e piacevolmente ingannati dalle elaborazioni della macchina. Le prospettive sono tante, e prendono di volta in volta punti di riferimento diversi, lasciando che uno dei due elementi percettivi sia dipendente dall’altro, o lasciando che essi dialoghino su piano diversi. La cifra delle elaborazioni si coglie nella scomposizione degli elementi visivi e sonori. La riduzione a pixel / campioni e la loro successiva ricomposizione è una delle prerogative della contemporanea arte digitale,. Ma questo lato squisitamente tecnico comporta uno sgretolamento del reale e una sua rappresentazione infinitamente variabile, costruibile di volta in volta a seconda dell’alfabeto di partenza scelto. Il dvd infine è inciso su entrambe le facciate, ma con materiale diverso, che per essere fruito interamente obbliga ad una gestualità propria del vinile (girare il disco per fruire della facciata B), che conserva in sé uno specifico musicale atavico, nascosto con gentilezza in una tale quantità di modernità.