Scrambeld? HaCkZ!, stream of mash up consciousness.

Scrambeld? HaCkZ!

Scrambeld?HaCkZ! è un progetto inteso dal suo autore, il software artist Sven Koenig, come utile strumento per infrangere le regole del copyright. Secondo Koenig, infatti, il concetto di proprietà intellettuale stride con i principi fondanti di ogni produzione culturale negandone la natura collaborativa. Pertanto, ispirato in primis da Napster e dai suoi successori, nonché attratto dalle strategie artistiche e sociali di appropriazione come il bastard pop e il mash up, l’artista svizzero ha dato vita al conceptual software sCrAmBleEd?Hackz, ‘a ‘Realtime-Mind-Music-Video-Re-De-Construction-Machine’. Il programma è costituito da tre moduli: un pre-analizzatore, un database e un sintetizzatore. Usando il preanalizzatore è possibile dividere una quantità non predeterminata di materiale audio/video in porzioni di testo, le cui caratteristiche vengono acquisite in un database che le organizza a seconda del loro valore ritmico e musicale. Il sintetizzatore analizza invece l’input audio, che può essere una traccia musicale così come la voce umana, decostruendolo e confrontando ogni dato con quelli presenti nel database alla ricerca dei più simili. Ne deriva un flusso audiovisivo paragonabile allo stream of consciousness di chi, come Konig, è parte della MTV generation ed è abituato a pensare la musica per immagini. Le applicazioni sono diverse, dalle installazioni interattive al video remix, ma l’effetto più eclatante si ottiene con le performance live, in cui lo scratching video è combinazione di concrete memorie musicali.