All the rave, the Rise and Fall of Shawn Fanning’s Napster

Crown Business, ISBN 0-609-61093-7
Napster è certamente uno dei fenomeni più importanti che la rete abbia mai espresso, non solo per il terremoto strutturale che ha causato nell’ultra-conservativa leadership dell’industria musicale, ma soprattutto per aver realizzato completamente alla luce del sole la condivisione da parte di una corposa utenza planetaria del loro personale patrimonio musicale (con un picco di 70 milioni dichiarati di utenti). Questo testo d’investigazione giornalistica, scritto da un cronista del Los Angeles Times mette insieme una dettagliata cronaca di tutta la vicenda di Shawn Fanning, raccontata dal principio, ma soprattutto sbirciando dietro le quinte. Pur dettagliando vicende umane e d’affari del giovane protagonista, offre uno spaccato del vacuo boom delle dot.com e di come sia nata la crociata tutt’ora in corso dell’industria discografica contro i liberi scambi fra utenti. Le numerose ‘rivelazioni’ del testo, fra cui il ruolo oscuro che avrebbe avuto lo zio di Shawn, hanno sollevato più di una discussione, ma ciò che resta è una versione storica del contesto economico e storico entro cui tutta la travagliata vicenda di Napster si è svolta. In questo modo viene rafforzata la sua aura di unicità emblematica per la radicale e definitiva biforcazione che l’industria da un lato e i milioni di utenti dall’altro hanno intrapreso, cambiando definitivamente la distribuzione planetaria dei brani musicali e la fruizione degli stessi.